martedì 9 dicembre 2008

Al Torre non passano gli ex

Dopo circa un mese si ritorna alla vittoria che arriva contro il Sorrento degli ex portieri Simonelli e Botticella con quest'ultimo che ha dato forfait in extremis per un problema alla mano destra. Anche per lui come in precedenza per Miggiano, Fanasca, Muwana, giunti a Pagani con la Pistoiese, calorosi abbracci ed applausi per il miracolo conquistato nella passata stagione. Pagani non dimentica. Come ha stretto al cuore il mitico Simonelli che è "ritornato giovane", così ha dichiarato a fine gara il tecnico dopo aver calpestato l'erbetta del "Torre" dove era stato protagonista a metà degli anni '70. Ma oltre ai sentimenti è stata anche la partita che forse per la Paganese ha dato la svolta giusta verso un proficuo finale di girone d'andata. Fondamentali i tre punti giunti in una gara poco entusiasmante, forse anche per la posta in palio che significa quota venti in classifica. Gli azzurri guidati in panchina domenica da Alfonso Pepe, che conquista i primi tre punti, dopo la sconfitta con la Cavese, con Capuano squalificato, non hanno espresso sicuramente un bel gioco ma di questi tempi l'importante era mettere fieno in cascina. La partenza è stata bloccata come impostazione visto anche l'inserimento a sinistra di Ingrosso che ha caratteristiche meno propositive di Bacchi. Inoltre, giocare con il solo Di Cosmo, con Tisci a supporto, inevitabilmente comporta sì un maggior equilibrio ma anche la difficoltà di trovare profondità. Nella ripresa l'atteggiamento con l'inserimento di Lasagna e Mendil, buono il lavoro di entrambi, ha spostato il baricentro più in avanti schiacchiando il Sorrento nella propria area. Il dilemma tattico sembra questo, equilibrio o squadra con impostazione più offensiva? Per il momento Capuano ha scelto una soluzione intermedia che molte volte ha portato anche a risultati importanti. In attesa di nuove soluzioni derivanti anche dalle prossime operazioni di mercato a gennaio, godiamoci questo nono posto in pieno centro classifica. Intanto ha fatto rumore il silenzio di un quarto d'ora degli ultras della Curva Nord che hanno invocato al più presto il ripristino della struttura. Solo con il loro ingresso nella Curva Sud la partita s'è riscaldata ed animata visto il primo tempo non proprio esaltante. Ci si augura un adeguamento repentino per dare sicurezza agli ultras e al loro movimento in modo da poter esprimerlo al meglio. Ci avviciniamo, infine, al Natale e dunque non dimentichiamoci di chi ha bisogno sotto ogni forma. Paganesi non dimenticate di portarvi con il cuore verso i trenta punti raccolta per continuare a sostenere il nostro Ferdinando. Peppe Nocera - paganese.it

Nessun commento: