La vittoria con la Pistoiese riporta tranquillità nel gruppo nella settimana che porta a Benevento
"Noi ora abbiamo una buona posizione in classifica. Il nostro obiettivo è quello di evitare i play-out in questo girone difficilissimo, se ci riusciremo giocando anche un buon calcio per me sarebbe l'apoteosi. Siamo stati sfortunati nelle prime due gare, ora questo risultato ci rinfranca ridandoci morale in vista della difficilissima partita di domenica"
Come migliorare questi calciatori?
"Abbiamo costruito una squadra tutta nuova che oggi ha già un'identità di gioco, dobbiamo sicuramente migliorare tantissime cose, far crescere i giovani sia sotto l'aspetto tattico che quello umano. Questa è una cosa che mi è sempre piaciuta fare ed ogni anno riesco sempre a dare qualche giocatore a squadre importante, l'ultimo è stato Rizzo che è uno dei migliori esterni d'Italia. Ora c'è Lasagna e mi auguro che possa approdare in club importante permettendo alla Paganese di fare cassa anche in virtù dei tanti sacrifici fatti"
Arriva il Benevento dei tanti nomi tra cui Gigi Castaldo, giocatore che lei conosce molto bene. La Paganese giocherà a viso aperto?
"Senza ombra di dubbio. Nella mia vita barricate non ne ho mai fatte e posso fare una partita tattica per le conoscenze che ho sugli avversari. Castaldo è stata una mia scoperta, giocava con me in C a 16 anni e lo vendemmo all'Ancona per un miliardo ben 12 anni fa. Comunque noi non saremo la vittima predestinata"
paganese1926.blogspot.com
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