venerdì 2 gennaio 2009

Ivan Tisci: "Sono dispiaciuto di lasciare Pagani"

Ivan, ci sono spiragli per vederti ancora in maglia azzurrostellata ?

"Tengo a precisare che non è una mia decisione. Mi sto sentendo quotidianamente con il direttore, l'idea sembra quella che devo, a malincuore, lasciarvi però degli spiragli ci sono. Spero ci siano anche nei prossimi giorni e tutto rientri. Sono molto dispiaciuto e amareggiato perchè tutti sanno che non voglio andare via però capisco anche l'esigenze societarie ed i problemi che ci sono nel calcio e visto il rapporto che c'è con la società abbiamo valutato questa ipotesi, ripeto a malincuore. Mi auguro che rientri il tutto però la vedo difficile"

Malauguratamente dovessi andare via, avresti dei rimpianti nell'avere sposato il progetto Paganese ad inizio stagione ?

"Ero convintissimo che si poteva continuare nel disputare un discreto campionato e ribadisco quanto detto un mese fa : sono stato contentissimo della scelta che ho fatto. La dimostrazione ne è il fatto che sono dispiaciuto di lasciare Pagani. Tanti magari dicono - ma come ? puoi andare via, puoi star meglio -. A trentaquattro anni, invece, a me non interessa far carriera ma solo trovare chi mi vuole bene, trovare dove posso fare il mio lavoro con entusiasmo come ho sempre fatto. Qui ho trovato tutte queste componenti, una società, una piazza, i tifosi che mi vogliono bene quindi mi dispiace molto, questo non lo nascondo"

In questi giorni i tifosi, anche tramite internet, ti stanno dando dimostrazione di grande affetto...

"Questo è una di quella cosa che mi fa capire che ho fatto la scelta giusta perchè tutti questi atti di stima nei miei confronti, anche tramite internet, ne sono la dimostrazione. Questo rapporto, tra me e loro, si è instaurato subito, sin dall'inizio e c'è un grande rispetto. Aldilà del calciatore, forse hanno capito anche l'uomo e queste sono le cose che mi fanno più piacere. L'ho detto a chiunque che a Pagani mi stanno volendo bene tutti, quindi andar via mi dispiace. Se dovesse essere così non potrei che ringraziarli per questi cinque mesi nei quali sono stato a Pagani". Gianluca Russo - paganese.it

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