Molti gli argomenti che sono stati sviscerati dal tecnico nato a Santa Croce di Magliano a partire dal sistema di gioco che intende attuare : “Giocheremo con il 4-4-2 – ha esordito Cosco – Voglio una squadra combattiva, dotata di grande potenza fisica ed atletica. Credo che nel calcio contino molto le motivazioni e la mentalità, per questo devo dire che la società si sta muovendo bene sul mercato”.
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Scendendo più nei dettagli per quanto concerne l’organico che andrà ad allenare, Cosco ha dimostrato di avere già le idee piuttosto chiare : “ Stiamo definendo alcune trattative. In primis stiamo completando il reparto dei portieri e quello difensivo. Fumai ed Esposito, che sono rimasti rappresentano delle garanzie. De Giosa è un ottimo calciatore ed è un sinistro naturale, quindi si potrà integrare bene con Esposito che è destro. Siamo alla ricerca di un laterale sinistro che possa fare a nostro caso ”.
Per quanto riguarda il centrocampo, Cosco si dice ottimista : “ Abbiamo preso Franzese che è un calciatore che inseguivo da un po’ di tempo e che può ricoprire diversi ruoli; Cossu è un giocatore forte di temperamento, bravo anche tecnicamente. Poi abbiamo Serrapica che ha già disputato un’ottima stagione a
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In attacco il parco attaccanti manca ancora di qualche pedina : “ Abbiamo preso Taua che lo scorso anno era stato considerato il grande colpo di mercato del Benevento. Domani l’attacco dovrebbe essere puntellato con un altro elemento (n.d.r Marasco che è stato poi annunciato dal direttore D’Eboli, anche se la firma arriverà quest’oggi). In più dobbiamo vedere la posizione di Corallo che per me è un giocatore di buona qualità, dotato anche di forza fisica che potrebbe fare al nostro caso. In ogni caso siamo alla ricerca di un attaccante centrale che potrebbe farci fare la differenza ”.
D’accordo con la società Cosco non disporrà di un allenatore in seconda ma si avvarrà di un importante preparatore atletico che dovrebbe essere annunciato la prossima settimana.
Infine per quanto riguarda eventualmente il girone da affrontare, Cosco quale preferirebbe?
“ Preferirei giocare al nord perché lì prevale l’aspetto tecnico-tattico ma è indubbio che alcune sfide del girone meridionale ti mettono adrenalina prima ancora di giocarle ”.
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