Al "Pinto" di Caserta va in scena il primo derby stagionale del girone B di Prima Divisione tra due formazioni che provengono da una sconfitta all'esordio.
Tutti a disposizione del tecnico di casa, problemi di formazione per quello ospite che si ritrova in piena emergenza e con soli due attaccanti utilizzabili.
La gara inizia con nove minuti di ritardo in quanto i fotografi a bordo campo non sono dotati di pettorina. Primo quarto d'ora tutto di marca azzurrostellata e con Esposito in grande evidenza. Al 2' ottima combinazione Di Cosmo - Lasagna, sfera al centrocampista ex Foggia che dal vertice destro dell'area lascia partire una conclusione respinta con i pugni da Fumagalli. Dopo nove minuti sempre l'esterno azzurrostellato è autore di una percussione per via centrali ma è fermato irregolarmente al momento dell'ingresso in area di rigore da Di Napoli. La punizione calciata da De Giosa supera, però, la trasversale. Passano tre minuti e altra punizione, questa volta se ne occupa Esposito, respinta con i pugni dal portiere di casa.
Al 23' si fa vedere anche il Marcianiese con Romano ma il suo tiro dal limite è alto. I grattacapi per Capuano aumentano al 32' quando Caracciolo, per problemi muscolari alla coscia destra, è costretto a lasciare il campo. Al suo posto l'ultimo arrivato Stentardo. Sul finire della frazione le ultime azioni degne di nota, una per parte. Al 44' traversone in area di Esposito ma Lasagna prima, Stentardo poi mancano l'impatto vincente. Dopo tre minuti è il Marcianise ad avere una buona occasione su azione di contropiede. Innocenti serve Poziello che si avvia verso la porta azzurrostellata ma è lesto Castelli nell'uscire dai pali e togliere la palla dai piedi dell'attaccante gialloverde.
Anche nella ripresa ad aprire le ostilità sono gli azzurrostellati. Siamo al 12'. Galoppata sull'out mancino di Bacchi che arriva al limite e cambia gioco per Esposito la cui conclusione a volo chiama Fumagalli alla respinta in angolo. Dopo quattro minuti i padroni di casa restano in dieci per l'espulsione di Murolo, autore di un fallo da dietro su Lasagna. Al 21' cross di Esposito in area per Di Cosmo che di testa costringe di nuovo Fumagalli a rifugiarsi in angolo. Ma quando la stanchezza inizia a prendere il sopravvento su due squadre molto sfilacciate, al 37', sull'unica occasione dei padroni di casa nella ripresa, arriva la doccia fredda. Cross di Piscitelli in area per Galizia che di testa spedisce la sfera nell'angolo alla sinistra di Castelli sul quale Capuano, in sala stampa, farà considerazioni molto pesanti affermando che quelle reti non si subiscono neppure all'Oratorio.
Il tecnico salernitano non avendo in panchina attaccanti, per rinforzare il reparto offensivo, è costretto ad affidarsi ad Astarita che al 44' caparbiamente, sulla trequarti, soffia la sfera ad un avversario servendo Lasagna, palla in area a Di Cosmo ed ancora una volta Fumagalli si esalta deviando in angolo. Terminano qui le speranze della Paganese di raggiungere almeno il pareggio, tanti invece i rimpianti di aver subito la rete nell'unica occasione capitata agli avversari e, cosa grave, in superiorità numerica. Gianluca Russo - paganese.it
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